Comunità pastorale "San Giovanni Battista Scalabrini" – Como

sito delle parrocchie San Bartolomeo e San Rocco in Como

PENSIERINO DEL PARROCO

Battesimo di Gesù

Pensierino n° 201

Carissimi, dopo le feste del Natale avremmo dovuto riprendere il cammino ordinario della nostra Comunità Pastorale, in particolare con la catechesi dei bambini, dei ragazzi, dei giovani e degli adulti. Purtroppo questa situazione di pandemia ci chiede ulteriore pazienza nel riprendere le varie attività. Per questo, dopo un confronto tra noi sacerdoti e con i catechisti delle varie fasce d’età, abbiamo deciso, per questo mese di gennaio, di aspettare a ritrovarci per la catechesi. Proponiamo però di valorizzare ancora di più la S. Messa domenicale, come centro della nostra esperienza di comunità. Negli avvisi settimanali trovate la proposta di suddivisione dei gruppi dei più giovani per la presenza alla S. Messa così come abbiamo già fatto anche l’anno scorso.

Questo ulteriore momento di sospensione mette certamente alla prova la nostra pazienza. Mi immagino, per esempio, le difficoltà delle famiglie nel tentare di organizzarsi in questo periodo così difficile. Vorrei però suggerire, pur nella fatica del momento, uno sguardo di fede anche su questo periodo così tribolato. Sguardo di fede che si può riassumere nella domanda che anche il vescovo Oscar ci ha posto nell’omelia del 31 dicembre scorso: «Cosa impariamo dalla pandemia?».

Così continua il Vescovo: “Il 2021 volge al termine, ma intanto si susseguono giorni difficili, nei quali tocchiamo con mano la nostra comune fragilità, mentre ci credevamo invulnerabili… La pandemia non è finita, essa continua a generare un clima di inquietudine, in un orizzonte pieno di incertezza e di paura… Penso ai colpiti dal Covid, ma anche alle famiglie, ai ragazzi e ai giovani, alle persone sole, agli anziani, ai disabili, ai senza fissa dimora… Costretti a vivere isolati, ci rendiamo conto che il vivere con gli altri è essenziale per la nostra vita. Nello stesso tempo siamo certi che anche questo tempo e la storia di questo impegnativo periodo sono nelle salde mani di Dio, perciò da lui invochiamo aiuto e protezione. Egli ci accompagna e ci sostiene dentro questi eventi che stiamo attraversando, e crediamo che egli sa trasformare anche il male in occasione di bene, ma sta a noi comprenderne il messaggio e ricavarne utili insegnamenti”.

Pur nella fatica di questo momento auguro a tutti una buona settimana e rinnovo l’invito alla S. Messa domenicale.

don Gianluigi